Governance

La governance a supporto dell’attuazione dell’Agenda Digitale è definita tenendo conto della trasversalità e dell’ampiezza della strategia digitale della Regione Lazio.

L’Amministrazione Regionale ha il compito di favorire l’implementazione e lo sviluppo su base territoriale di specifiche misure di intervento previste nella programmazione comunitaria, in raccordo con l’Amministrazione Centrale.

Gli attori fondamentali della trasformazione digitale a livello nazionale sono:

  • la Cabina di Regia istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per verificare l’avanzamento del PNRR e i progressi compiuti nella sua attuazione;
  • la Segreteria Tecnica istituita presso la Presidenza del Consiglio, che opera in raccordo con altre strutture della Presidenza, per supportare le attività della Cabina di Regia e del Tavolo Permanente per il partenariato economico, sociale e territoriale;
  • il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, istituito dal Governo con l’obiettivo di dare impulso agli interventi di ammodernamento ed evoluzione non solo dell’Amministrazione Pubblica ma dell’intero Paese;
  • il Ministero dello Sviluppo Economico, che ha l’obiettivo di attuare politiche per lo sviluppo della competitività del sistema imprenditoriale, per la promozione della ricerca e dell’innovazione industriale, per favorire il trasferimento tecnologico e per la promozione all’estero delle produzioni italiane;
  • l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), preposta alla realizzazione degli obiettivi dell’Agenda Digitale Italiana, in coerenza con gli indirizzi dettati dal Presidente del Consiglio dei ministri o dal Ministro delegato, e con l’Agenda Digitale europea;
  • l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), preposta alla promozione, al coordinamento e alla supervisione degli interventi volti a rafforzare la cybersecurity in Italia, svolgendo il ruolo di interlocutore nazionale di riferimento per il competence center europeo sulla cybersicurezza.


Con l’obiettivo di favorire un più sistematico raccordo tra lo Stato e le Regioni sui temi legati alla trasformazione digitale, è stata inoltre istituita la Commissione ordinaria Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione in seno alla Conferenza Stato-Regioni.



A livello regionale, per garantire un coinvolgimento costante della PA territoriale, sono stati identificati gli attori chiave della trasformazione digitale, con il duplice compito di erogatori di servizi e attori di innovazione.

La Regione Lazio, che ha il compito di favorire la manutenzione e lo sviluppo dei propri sistemi informativi sulla base delle regole, degli standard e delle specifiche tecniche previste nel Piano Triennale AGID e nelle linee guida e di implementare misure di supporto e sostegno alle Pubbliche Amministrazioni Locali del territorio, con l’obiettivo di favorire in chiave sistemica la transizione digitale della Pubblica Amministrazione su base locale.

  • Assessore alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale (Agenda Digitale, Ambiente e Risorse Naturali, Energia e Investimenti Verdi), cui è demandato, tra gli altri, il compito di coordinare le politiche per la trasformazione digitale della Regione in stretta armonia con la Presidenza e con gli altri Assessorati che compongono la Giunta Regionale

  • Vice Presidente della Regione Lazio e Assessore alla Programmazione Economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio, Rapporti Istituzionali, Rapporti con il Consiglio Regionale, Accordi di Programma e Conferenza dei Servizi

  • Assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start-Up e Innovazione

  • Assessore al Lavoro e nuovi diritti, Formazione, Scuola, Politiche per la ricostruzione, Personale

  • Direzione regionale per l’Innovazione Tecnologica e la Trasformazione Digitale istituita con Delibera di Giunta Regionale n. 475 del 20 luglio 2021, con l’obiettivo di definire in modo organico e razionale gli indirizzi di natura tecnologica e digitale che dovranno orientare lo sviluppo dei sistemi applicativi e delle reti di interesse regionale, il cui Direttore ha funzioni di Responsabile per la Transizione Digitale

  • Direzione regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca

  • Direzione regionale Istruzione, Formazione e Lavoro

  • Tavolo operativo, coordinato dall’Assessore alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale e composto dagli Assessori coinvolti o loro delegati e dai responsabili delle rispettive direzioni amministrative

  • Autorità di Gestione del fondo FESR e Autorità di Gestione del fondo FSE per il ciclo di programmazione 2021-2027
LAZIOcrea S.p.A.

società con capitale interamente regionale, del cui supporto la Regione Lazio si avvale per quanto attiene alle attività di progettazione, realizzazione e gestione della strategia regionale di Agenda Digitale, incluso il sistema informativo regionale. LAZIOcrea opera nei confronti della Regione Lazio secondo le modalità del ‟in house providing” e pertanto, nel rispetto delle direttive regionali in materia di esercizio del controllo analogo, e soggetta ai poteri di programmazione, di indirizzo strategico operativo e di controllo della Regione

Lazio Innova S.p.A.

società a prevalente controllo regionale, cui sono affidate ulteriori attività connesse agli strumenti di incentivazione alla trasformazione digitale delle Aziende operanti nel territorio regionale

Task force sulla cybersicurezza tra le Regioni

richiesta nel corso della seduta della Commissione Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome del 4 agosto, costituita da un tavolo tecnico interregionale, rappresentativo delle migliori esperienze e professionalità a livello regionale, volto a scambiare esperienze, elaborare proposte e dialogare sul tema con l’Amministrazione Centrale

Cabina di regia permanente per la cybersicurezza

istituita con Decisione di Giunta n. 53 del 12 ottobre 2021, composta dall’Assessorato alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale, dalla società in house LAZIOcrea S.p.A. e dal Centro Economia Digitale, con l’obiettivo di rivedere da subito alcuni aspetti del proprio modello organizzativo tecnico, a supporto della garanzia di continuità dell’azione amministrativa, e di governare la revisione a supporto del processo di miglioramento